Analisi SEO Sito Web: Cos’è il SEO Audit e perché è Importante

Cos’è l’analisi SEO di un sito? Quando un sito può essere definito SEO friendly? 

Come in ogni azione di digital marketing, l’attività preventiva di analisi dei dati è fondamentale per conoscere il punto di partenza, definire le azioni da svolgere e gli obiettivi raggiungibili. Nel lavoro di ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca (SEO) questo scopo viene raggiunto grazie al cosiddetto SEO audit o analisi SEO: un passaggio fondamentale per posizionare un sito web nei primi risultati di ricerca su Google (e sugli altri search engine) con l’obiettivo di ottenere più traffico e aumentare visitatori online e clienti del business.

Niente di più concreto, insomma. Ma come viene svolto il SEO audit avanzato dai SEO specialist? Quali tool è possibile utilizzare? In questa mini guida facciamo un focus su questa attività, spiegando cos’è l’analisi SEO, perché è cruciale per il tuo business online e come realizzarla. Andiamo!

Prima di spiegare cos’è l’analisi SEO, bisogna fare una premessa: tutti i motori di ricerca utilizzano una serie di fattori tecnici per valutare la qualità di un sito e organizzare i risultati da restituire agli utenti che effettuano una ricerca, con lo scopo di dare sempre la risposta migliore possibile. 

Per fare un esempio, se cerchi online “prezzo cialde caffè”, Google può mostrarti migliaia e migliaia di risultati, ma come fa a stabilire quali mostrare in prima pagina? Ecco, questi fattori tecnici sono la risposta, sono chiamati fattori di ranking o di posizionamento e sulla base della loro valutazione viene definita la “classifica” dei siti da mostrare per quella specifica ricerca.  

Appurato questo, il SEO audit è il processo di analisi approfondita di un sito web allo scopo di valutarne le sue performance in relazione ai fattori di ranking utilizzati dai motori di ricerca, con l’obiettivo di comprendere eventuali criticità, stabilire quali azioni intraprendere per migliorare l’ottimizzazione del sito e chi deve intervenire.

Questi fattori di ranking possono riguardare diverse aree di intervento:

• Aspetti tecnici (Technical SEO)
  velocità del sito, sicurezza, pulizia del codice di programmazione, usabilità da dispositivi mobili, eccetera.
• Organizzazione del sito e analisi delle parole chiave (SEO On Page)
  ottimizzazione dell’architettura del sito, utilizzo dei termini migliori per intercettare le ricerche, qualità dei contenuti, eccetera.
• Segnali esterni che arrivano dal web (SEO Off Page o link building SEO)
  valutazione dei link in entrata e analisi dei competitor.

A cosa serve avere un “sito bellissimo” se non lo visita nessuno? Senza un lavoro SEO fatto bene, il tuo sito molto probabilmente si perderà nei meandri del web e, quando le persone cercheranno quello che offri, visiteranno prima le pagine dei tuoi concorrenti.

Per questo è fondamentale ottimizzare il sito per i motori di ricerca (e per gli utenti) e l’audit SEO è il primo step per farlo, in ogni situazione.

In particolare, poi, ci sono avvenimenti che rendono particolarmente necessaria l’analisi SEO:

• Cali di traffico improvvisi o costanti 
• Calo nelle vendite di un e-commerce
• Ristrutturazione del sito
• Cambio della piattaforma CMS
• Aggiornamenti all’algoritmo di Google che determina il ranking dei siti.
• Link tossici

Anche in fase di startup di un progetto, quando vuoi realizzare un nuovo sito web professionale, questa attività è fondamentale per partire col piede giusto. In questo caso non si può parlare di un vero e proprio audit, perché il sito non esiste ancora, ma più che altro di un’analisi SEO strategica preventiva estremamente utile per definire gli obiettivi, la struttura del sito e analizzare i competitor, con l’obiettivo di superarli.

Quindi, come funziona l’analisi SEO? Come realizzare un SEO audit avanzato? Come abbiamo accennato parlando dei fattori di ranking usati da Google, ecco tutte le aree da analizzare.

Parti dall’analisi degli aspetti tecnici:

• Prestazioni e affidabilità del server 
• Velocità di caricamento delle pagine
• Ottimizzazione del codice HTML
• Minimizzazione del codice CSS
• Validità del certificato SSL
• Analisi dell’usabilità e dell’esperienza utente, soprattutto da mobile
• Corretta indicizzazione di tutte le pagine (utili)
• Ottimizzazione delle URL e degli eventuali redirect
• Analisi backlinks 

SEO audit tool più utili in questa fase: Google Search Console, Google PageSpeed ​​Insights, GTmetrix, Screaming Frog.

Strettamente legata all’usabilità e alla SEO, l’architettura rappresenta l’organizzazione per categorie e pagine del sito, deve avere un senso logico e facilitare il compito agli utenti, ossia permettere di trovare in maniera semplice e veloce quello che stanno cercando. 

Com’è strutturato il sito? Ci sono pagine o categorie che affrontano lo stesso argomento e che possono rappresentare contenuti duplicati agli “occhi” di Google e generare il dannoso fenomeno della cannibalizzazione delle keyword?

La struttura del sito web è essenziale per una navigazione agevole e una buona esperienza dell’utente. I SEO Specialist verificano se il tuo sito abbia una struttura logica e user-friendly. Questo può includere la creazione di un menu di navigazione chiaro, la riduzione del numero di clic necessari per raggiungere determinate pagine e l’organizzazione efficace delle informazioni.

La keyword research è necessaria per verificare cadenzialmente quali sono le parole chiave rilevanti per il tuo settore e la tua nicchia di mercato. Questo passo implica l’identificazione di parole chiave principali (o secche) e di parole chiave a coda lunga (frasi più lunghe e specifiche) che possono attirare un pubblico mirato. 

Ecco come agisce un’agenzia SEO per fare questa analisi: 

• Creare un elenco ampio di termini utilizzati dagli utenti
• Identificare le keyword migliori per volume di ricerca / competizione
• Raggruppare le parole chiave in base al search intent 

SEO audit tool più utili in questa fase: Semrush, SEOZoom, AnswerThePublic.

Individuato il giusto keyword set per cui posizionarsi, è necessario valutare il corretto utilizzo di queste parole chiave nel sito. 

I contenuti sono uno dei fattori più importanti per il successo online, la loro qualità e rilevanza determina in gran parte il posizionamento del sito, per questo è fondamentale ottimizzare i testi di categorie, pagine, articoli di blog, schede prodotto e così via, affinché siano innanzitutto utili e di qualità per i potenziali clienti e poi strutturati secondo le logiche dell’analisi SEO Google. 

In particolare è bene lavorare sui testi e sui metadati di ogni singola pagina e ottimizzare: 

• Titolo della pagina (Tag title o SEO title)
• Meta descrizione e URL
• Titoli e sottotitoli del contenuto (H1, H2, H3, …)
• Densità delle parole chiave nel testo

Meta Tag delle immagini.

I backlink (collegamenti da altri siti web verso il tuo) restano sempre un importante fattore di ranking. Più link in entrata di valore riesce a ricevere un sito, più è considerato autorevole da Google, premiandone il posizionamento. 

Per questo in questa fase è bene valutare la qualità dei backlink esistenti e cercare opportunità di acquisirne di nuovi grazie alle tecniche di link building, assicurandosi che il profilo backlink del tuo sito sia naturale e rispetti le linee guida dei motori di ricerca.

SEO audit tool più utili in questa fase: Semrush, SEOZoom, Ahrefs.

Fin qui abbiamo delineato gli step da seguire per un SEO audit avanzato e i tool utili per l’analisi, ma è importante sottolineare che non c’è strumento che tenga se non si dispone delle competenze tecniche adeguate per orchestrare all’unisono tutti gli elementi in gioco.

Per questo è bene affidarsi a un’agenzia SEO o a un SEO Specialist competente, che può offrire case study di successo già realizzati. Vuoi analizzare l’ottimizzazione SEO del tuo sito web e migliorarne il posizionamento? Parliamone.

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