Amazon SEO: Strategia SEO e-Commerce Alternativa per Posizionamento Siti Web

Il posizionamento e-commerce è il risultato di una combinazione di fattori complessi che riguardano la notorietà del brand e dell’azienda, l’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca, la capacità di costruire relazioni (e link) all’interno del web e così via.

A più riprese in questo blog abbiamo parlato di come scalare il ranking dei motori di ricerca, a partire dalle fasi di realizzazione siti web fino ai restyling ad hoc con obiettivi specifici e secondo le ultime best practice della nostra agenzia SEO.

Tuttavia, esistono strategie SEO alternative, spesso trascurate dalle tecniche più mainstream, ma che possono davvero aumentare la visibilità online degli e-commerce. Una di queste è l’utilizzo del marketplace più famoso al mondo: Amazon. 

In questo articolo, esploreremo come Amazon e SEO per e-commerce possano essere legati e come un buon lavoro all’interno del marketplace possa influenzare il posizionamento dei siti web.

Innanzitutto, per chi non lo conoscesse, introduciamo a grandi linee il mondo Amazon lato venditori: un contesto con diverse peculiarità rispetto all’ambiente Google e che necessita di essere approfondito per ottenere buoni risultati.

Partiamo col dire che Amazon è il marketplace più importante al mondo, con milioni di visitatori ogni giorno. Vendere su Amazon offre numerosi vantaggi, come una vasta base di clienti, infrastrutture di spedizione e logistica affidabili e servizi di assistenza clienti. 

Tuttavia, è importante notare che, vista la sua importanza nell’economia globale, i riflettori dei legislatori (soprattutto europei) hanno imposto al marketplace di far rispettare normative serratissime con conseguenze concrete per i venditori: Amazon impone parametri e policy molto rigide che i seller devono rispettare. Poi, chiaramente, c’è la concorrenza globale e la facilità di comparazione dei prezzi che, a volte, può essere un fattore limitante per le micro e piccole imprese nostrane rispetto alle big company cinesi.

Insomma, vendere su Amazon non è sempre “tutto rose e fiori”, ma definendo la giusta strategia, con i giusti prodotti e conoscendo i fattori chiave che possono portare al successo, le opportunità offerte dalla piattaforma sono ineguagliabili. Se non l’hai ancora fatto, vale la pena provare.

Tra i fattori di successo di un progetto web, anche nel marketplace di Jeff Bezos c’è il posizionamento online: la SEO in Amazon. 

Il posizionamento delle offerte all’interno di Amazon è un processo altrettanto complesso e richiede una buona conoscenza delle dinamiche del marketplace. Amazon utilizza il proprio algoritmo di ricerca (A10) per determinare quali prodotti mostrare agli utenti in risposta alle loro query e, in maniera simile a Google, essere in grado di posizionare le schede prodotto in modo efficace determinerà la visibilità e il successo di un prodotto.

Per farlo è importante conoscere e curare i principali fattori di ranking all’interno di Amazon. Da qui parte il tuo approfondimento, eccoli: 

• Ottimizzazione titolo e descrizioni
  Anche su Amazon è importante effettuare un’analisi delle keyword digitate dagli utenti e utilizzarle per ottimizzare i campi disponibili: titolo, bullet point (elenco puntato), descrizione lunga e spazio keyword in Seller Central su tutti.
• Recensioni, valutazioni, domande e risposte
  Tanto il numero delle recensioni quanto il punteggio delle valutazioni (da 1 a 5 stelle) incidono fortemente sul ranking. Incoraggiare gli utenti a lasciare recensioni genuine e rispondere in modo tempestivo dimostrerà il tuo impegno per la soddisfazione del cliente.
• Clic, tempo di permanenza sulla pagina e conversioni
  Il comportamento degli utenti nei confronti della scheda prodotto ha la sua influenza. Stimolare l’aumento del numero di clic ricevuti nelle SERP e la permanenza sulla pagina prodotto avrà effetti positivi sul posizionamento (e sulle vendite). per farlo è bene usare immagini distintive e di alta qualità, curare gli attributi e offrire un prezzo adeguato.
• Inventario e gestione delle spedizioni
  L’algoritmo di Amazon valuta anche la capacità del venditore di rispondere alle esigenze dei clienti e in particolare la disponibilità di pezzi a magazzino di quel determinato prodotto e le tempistiche con cui può essere consegnato.
  

Autorità del venditore
Per ultimo, ma non meno importante, c’è l’affidabilità del venditore espressa sia dalle recensioni ottenute, ma anche dal rispetto delle metriche imposte ai Seller da Amazon e allo stato di salute dell’account.

Ma veniamo al punto: la gestione corretta di una vetrina all’interno di Amazon e della SEO ad essa associata può influire positivamente sul posizionamento sito web di un e-commerce? La risposta è affermativa, anche se in maniera indiretta, dei buoni risultati ottenuti su Amazon possono favorire la SEO per e-commerce. Vediamo in che modo.

Amazon offre un’opportunità unica per fare posizionamento aziendale e posizionamento e-commerce relativo al brand. 

Utilizzando questo marketplace come canale di vendita, puoi aumentare la visibilità del tuo marchio e raggiungere un pubblico più ampio. Inoltre, le recensioni dei clienti e le valutazioni dei prodotti contribuiscono alla reputazione del tuo brand, conferendo maggiore fiducia agli acquirenti potenziali.

Il risultato è che, oltre agli evidenti vantaggi in termini di brand awareness, anche il posizionamento sito web dell’e-commerce di proprietà ne beneficerà: gli utenti aumenteranno il numero di ricerche che hanno ad oggetto il tuo brand / negozio / azienda, dando segnali importanti all’algoritmo di Google circa la notorietà ed affidabilità del tuo sito.

Con buona probabilità questa dinamica verrà premiata nelle SERP.

Un’altra grande opportunità offerta da Amazon è quella di poter presidiare l’area della SERP dedicata a Google Shopping.

Google Shopping è il servizio della compagnia di Mountain View che consente agli acquirenti di visualizzare informazioni dettagliate sui prodotti, come immagini, prezzi e recensioni e di confrontare facilmente le offerte di diversi venditori direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Sicuramente, utilizzando Google, ti sarai imbattuto nella sezione dedicata, è posta in alto alle SERP e ha un potenziale di visibilità e clic enorme.

I venditori possono parteciparvi creando un account su Google Merchant Center e caricando i dati dei loro prodotti, ma la buona notizia per i venditori Amazon è che anche il marketplace di Bezos partecipa al programma Google Shopping, di conseguenza potrebbe mostrare i tuoi prodotti in quella sezione del motore di ricerca, ottenendo visite, vendite e aumentando la notorietà del tuo brand. 

Questo vale maggiormente per prodotti di nicchia per i quali non c’è enorme concorrenza nel marketplace.

Discorso simile vale anche per la restante parte della pagina dei risultati di ricerca, ossia i risultati organici.

Vista l’autorevolezza di Amazon, le pagine web del marketplace tendono ad essere posizionate in alto su Google quando un utente vuole acquistare prodotti e digita query a carattere commerciale.

Quindi, con un buon posizionamento SEO su Amazon è possibile anche ottenere con la tua scheda prodotto anche un posizionamento organico di primo piano all’interno di Google con gli stessi benefici descritti nei passaggi precedenti.

In definitiva, la SEO su Amazon, oltre ad essere un fattore di successo determinante nella stessa piattaforma, offre spunti interessanti per migliorare in maniera indiretta il posizionamento dei siti web e-commerce su Google.

Sfruttando il marketplace più famoso al mondo, è possibile aumentare il traffico organico verso il tuo sito web, ottenere maggiore visibilità online, aumentare le vendite e migliorare la reputazione del brand.

Chiaramente, questo è solo uno degli aspetti da considerare in una strategia SEO a 360°, per ottenere risultati soddisfacenti per il tuo business e aumentare la tua autorevolezza online puoi lasciarti guidare dall’esperienza di Noviia Web Agency, agenzia SEO ecommerce e Google Partner, prima in Europa a raggiungere il risultato di 99/100 nel test di Google PageSpeed Insights dopo l’avvento di Lighthouse (La Repubblica).

Quindi, se hai un e-commerce, considera l’opportunità di utilizzare Amazon come parte della tua strategia per ottenere risultati tangibili e duraturi. Ora hai trovato anche il consulente SEO per te: parliamone.